Quattro modi in cui la tecnologia favorisce un design più intelligente nei progetti di allestimento

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I progressi dell'intelligenza artificiale e delle tecnologie del comportamento stanno approdando nella progettazione dello spazio, migliorando l'efficienza, la creatività e la sostenibilità

Nell'attuale panorama lavorativo in continua evoluzione, si sta intensificando l'attenzione al modo in cui lo spazio fisico influisce sul successo aziendale. Un numero sempre maggiore di dirigenti aziendali sta valutando come i loro luoghi di lavoro possano aiutarli a raggiungere gli obiettivi di sostenibilità e aumentare il benessere, la produttività e l'inclusione dei dipendenti.

I progetti di allestimento richiedono sempre più spesso un pensiero progettuale strategico e multidisciplinare, e le tecnologie avanzate stanno aumentando l'efficienza dei progettisti, stimolando l'innovazione e integrando pratiche sostenibili nella progettazione degli spazi fisici.

Queste sono alcune delle tecnologie di maggior impatto che i progettisti di Tétris stanno esplorando:

Strumenti di progettazione dello spazio potenziati dall'intelligenza artificiale

Un design eccellente ottimizza il modo in cui uno spazio soddisfa le esigenze degli utenti, il che spesso implica uno studio completo delle possibilità di pianificazione dello spazio tenendo conto dei vari vincoli.

L'intelligenza artificiale dei software di progettazione come qbiq può far risparmiare molto tempo generando serie di opzioni di layout in base ai criteri di progettazione. Per i progettisti di Tétris, questo ha ridotto fino al 60% il tempo dedicato alla pianificazione degli spazi, lasciando ai team la possibilità di perfezionare le soluzioni e mettere a punto i dettagli del progetto.

Intanto, strumenti di generazione di immagini potenziati dall'intelligenza artificiale come Midjourney possono aiutare i designer a fare brainstorming di idee e a esplorare layout originali, stimolando l'ispirazione creativa e consentendo una rapida visualizzazione.

"Grazie all'intelligenza artificiale, i nostri team di progettazione possono investire meno tempo in attività ripetitive e dedicarsi maggiormente a riflessioni di livello superiore, come garantire la conformità alle normative e promuovere l'innovazione", afferma Adrian Davidson, Head of Design EMEA di Tétris. "Strumenti come Midjourney possono anche essere un incredibile spunto creativo, prezioso per lo storyboarding del look & feel di uno spazio".

Immagine generata da intelligenza artificiale tramite Midjourney
Immagine generata da intelligenza artificiale tramite Midjourney

Tecnologia del comportamento per ottimizzare lo spazio

I sensori di occupazione e i dispositivi connessi dell'Internet of Things stanno già aiutando molti utenti a ottimizzare il consumo energetico e il flusso del traffico. La prossima frontiera è rappresentata da cuffie e software in grado di fornire informazioni sugli stati cognitivi delle persone in diversi ambienti di lavoro.

Presto i progettisti potrebbero sfruttare queste conoscenze per progettare spazi incentrati sul modo in cui i diversi individui riescono a lavorare al meglio. Il risultato potrebbe essere un modo più personalizzato e fondato sui dati per reimmaginare luoghi di lavoro che abbiano spazi inclusivi per gruppi neurodivergenti, spazi che ispirino una concentrazione profonda o una collaborazione creativa e che favoriscano uno stato di flusso.

I dati su come e quando vengono utilizzati gli spazi consentono alle organizzazioni di prendere decisioni migliori. Allo stesso tempo, il ruolo dei progettisti può diventare più strategico nella creazione di spazi che soddisfino gli obiettivi di sostenibilità, benessere ed esperienza dell'utente.

Le cuffie saranno presto utilizzate per analizzare la capacità delle persone di lavorare in ambienti diversi
Le cuffie saranno presto utilizzate per analizzare la capacità delle persone di lavorare in ambienti diversi

Arricchire i dati per gestire lo spazio

Il Building Information Modelling (BIM) sfrutta i dati dello spazio in un hub digitale così i progettisti lavorano con maggiore precisione. Oggi le tecnologie avanzate consentono di utilizzare i gemelli digitali, ovvero modelli 3D che contengono una grande quantità di dati sui diversi aspetti di uno spazio. Grazie all'intelligenza artificiale incorporata, è possibile individuare i conflitti di progettazione e consentire ai progettisti di testare le soluzioni molto prima della fase di costruzione, riducendo le rielaborazioni e migliorando l'accuratezza del progetto.

Combinati con i dati provenienti dai sensori, i gemelli digitali offrono anche rappresentazioni altamente dettagliate e in tempo reale di un edificio che i team di gestione delle strutture possono utilizzare per pianificare gli spazi, monitorare la manutenzione, migliorare i servizi dell'immobile e ottimizzare l'utilità degli spazi in caso di occupazione variabile.

"Il modo in cui gli edifici saranno gestiti sta cambiando. Quando progettiamo un edificio nella realtà virtuale, creando un gemello digitale, creiamo un archivio di dati sull'edificio che consente di analizzare le prestazioni delle operazioni nello spazio e gli aspetti della sostenibilità, come il consumo energetico", spiega Davidson. "Quando si aggiungono i modelli di comportamento degli utenti - soprattutto nel lavoro ibrido, quando le persone non sono sempre presenti nello stesso momento - questo può essere fondamentale per creare connessioni migliori in un'azienda".

Esempio di modello 3D in BIM che mostra il layout dell'area di lavoro del cliente
Esempio di modello 3D in BIM che mostra il layout dell'area di lavoro del cliente

Incorporare pratiche migliori attraverso la progettazione

Le tecnologie emergenti possono migliorare ulteriormente il modo in cui i progettisti creano spazi che supportano gli obiettivi degli utenti in favore di una maggiore sostenibilità, inclusione e diversità.

Per esempio, Mobility Mojo valuta le planimetrie e assegna un punteggio in base alla loro rispondenza ai requisiti di accessibilità, fornendo un ventaglio di raccomandazioni su come migliorare.

Un'altra impresa, saveBOARD, produce materiale da costruzione a basse emissioni di carbonio e privo di sostanze chimiche a partire da rifiuti come cartoni e tazze di caffè. Questo può contribuire a ridurre non solo l'impronta di carbonio di un allestimento, ma anche i rifiuti di costruzione, poiché tutti i tagli vengono riutilizzati.

In futuro, anche l'automazione negli edifici intelligenti influenzerà la progettazione degli spazi per accogliere tecnologie come i robot per le pulizie, raccogliendo ancora più informazioni su uno spazio. Man mano che queste tecnologie verranno integrate nei sistemi di smart building arricchiranno ulteriormente i dati del gemello digitale con ulteriori livelli in tempo reale, aiutando gli utenti e i gestori delle strutture a ottimizzare gli immobili in base al loro esatto utilizzo.

Nei prossimi cinque-dieci anni, diventerà la norma considerare come la tecnologia negli spazi possa essere progettata più profondamente nella gestione delle strutture. I gemelli digitali si evolveranno in vere e proprie repliche virtuali degli edifici, trasformando il modo in cui gli spazi servono gli utenti.

Mentre il lavoro ibrido continua a ridefinire il modo in cui le persone interagiscono con l'ufficio fisico, le aziende si affidano sempre più ai dati per ottimizzare l'uso dello spazio in funzione dell'attrattiva per i dipendenti, dell'utilità e dell'efficienza dei costi. Le tecnologie per la progettazione degli spazi stanno rapidamente diventando cruciali per garantire che gli ambienti di lavoro non solo siano sostenibili e adatti al futuro, ma soprattutto che funzionino per le persone che li utilizzano.

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