AstraZeneca ci ha affidato la realizzazione del loro nuovo quartier generale in Italia. La nuova sede, che abbiamo realizzato applicando principi di progettazione e costruzione sostenibili per favorire il risparmio idrico ed energetico in un’ottica di ottenimento della certificazione LEED Interior Design + Construction livello GOLD, si trova nell’innovativo MIND Village, l’area di MIND in cui sono in corso di riconversione gli edifici di Expo 2015 secondo principi di economia circolare.
Insieme ai team di JLL di Tenant Representation e Project & Development Services, abbiamo completato i lavori di ristrutturazione dei locali interni in quattro mesi curando lo sviluppo del progetto dal concept design, alla progettazione preliminare ed esecutiva sino al coordinamento delle attività di cantiere e la realizzazione delle opere edili e impiantistiche di adeguamento interno degli spazi esistenti.
I lavori di riqualificazione hanno ridato vita ad un vecchio padiglione dell’ex area Expo 2015 di cui sono state preservate e valorizzate le strutture interne portanti in legno che definiscono il DNA del progetto e di tutto lo spazio. L'involucro esistente, già certificato LEED Gold, offre un bellissimo spazio articolato su due livelli, con una forte relazione tra aree interne ed esterne. Abbiamo realizzato circa 3000 mq di spazi fluidi pensati per favorire l’inclusività e migliorare la qualità del lavoro e della vita di chi li popola, ponendo le persone al primo posto.
In linea con la nuova funzione dell'ufficio, che diventa sempre di più una destinazione per facilitare il senso di appartenenza, la creatività e l'apprendimento, e generare esperienze da vivere, il nostro obiettivo era quello di creare attraverso il design non un semplice luogo di lavoro ma un ambiente esperienziale, flessibile e all’avanguardia da cui le persone potessero trarre il massimo benessere e dove sarebbero state felici di recarsi per lavorare e interagire spontaneamente tra di loro. Un luogo vivo e rigenerante che si contraddistingue per l’abbondante uso di biofilia, di materiali naturali come il legno e l’introduzione negli spazi di forme e linee architettoniche organiche e delicate che creano un senso di benessere e fluidità per esaltare la relazione tra uomo e natura.
Foto: Davide Galli
Per il concept del progetto, ci siamo ispirati al costante bisogno di benessere del corpo e della mente umana per esprimere attraverso il design la filosofia “mens sana in corpore sano” e creare così una connessione tra l’uomo, la sua mente e lo spazio. Un concetto che, prendendo spunto dalle varie tipologie di emozioni che la mente può percepire muovendosi fluidamente nello spazio, viene riprodotto negli interni con la creazione di aree di lavoro multifunzionali, variegate e mai monotone, caratterizzate da una mobilità scorrevole che sottolinea l'idea di un ambiente connesso e vibrante. Ogni ambiente sollecita in maniera differente i cinque sensi e, incorporando materiali, texture, arredi e colori diversi, permette alle persone di vivere molteplici esperienze all’interno di uno spazio unico.
La biofilia e il design green creano un legame con il contesto urbano circostante connettendo l’esterno con l’interno. L’area esterna diventa un tutt’uno con l’interno grazie all’inserimento di elementi naturali: la grande parete con verde vivo che fa da sfondo alla reception, le piante sospese a soffitto e le fioriere integrate agli arredi favoriscono comfort acustico e visivo, migliorando la qualità dell’aria e creando un clima di benessere e rigenerazione per la mente e il corpo.
Gli ambienti sono pensati per valorizzare l’identità del brand con un approccio improntato alla sostenibilità che migliora la qualità ecologica degli ambienti, promuove abitudini sane e il rispetto per il pianeta. Entrando negli spazi, inondati dalla luce naturale che penetra dalle ampie vetrate, si percepisce immediatamente una sensazione di tranquillità e calma ma allo stesso tempo di convivialità, interazione e appartenenza. Al piano terra l’area dedicata alla socialità è il cuore pulsante di tutta la sede. L’ingresso è presidiato da una reception “green” che, come un filtro, riceve e muove i flussi di tutto l’edificio e accompagna le persone in un’ampia area per la socializzazione e l’interazione spontanea che si snoda alle sue spalle. Una grande zona break centrale ricrea l’atmosfera di una vera caffetteria. Diverse tipologie di tavoli e sedute permettono di sfruttare lo spazio in maniera aperta e flessibile; qui è possibile trascorrere la pausa pranzo, prendere un caffè con i colleghi, avere scambi informali, organizzare lavori di gruppo o ricevere i clienti. Proseguendo troviamo una zona più raccolta, con spazi operativi dedicati ad alcune funzioni e sale riunioni, che culmina nella zona concentration. Questo spazio è concepito per richiamare l’atmosfera di una biblioteca; un rifugio tranquillo e senza distrazioni con postazioni individuali per le attività di concentrazione e piccole stanze dove potersi disconnettere e rilassare su comode sedie a dondolo come se ci si trovasse nello studio di casa. Sull’altro lato dell’edificio si sviluppa l'area celebration; un grande spazio flessibile suddivisibile all’occorrenza fino a quattro sale più piccole. Le partizioni impacchettabili, i monitor su ruote, i gradoni con soffici cuscini in velluto e gli arredi lounge consentono un utilizzo agile dello spazio che può essere facilmente riconfigurato per ospitare eventi aziendali in stile town hall, attività di formazione o riunioni.
Il piano superiore è invece dedicato alle attività operative e al lavoro individuale. I dipendenti sono invitati a scegliere tra una varietà di aree di lavoro: zone collaborative, pod per la concentrazione individuale, phone booth per le telefonate, focus room e piccole zone lounge informali per la conversazione. Non mancano le postazioni tradizionali organizzate in isole di lavoro, con sedute e scrivanie ergonomiche, alcune delle quali regolabili in altezza per stimolare un cambio di posizione durante le ore di lavoro.
Su entrambi i piani, forme naturali e morbide danno il ritmo allo spazio introducendo elementi architettonici caratteristici del concept. Le sale riunioni con pareti vetrate curve garantiscono isolamento dagli spazi aperti seppur mantenendo una continuità spaziale a livello visivo; le tende a soffitto con il loro movimento e la loro struttura leggera all’occorrenza aprono e chiudono lo spazio fungendo da sottile schermatura dai rumori e le distrazioni dell’open space. I corpi illuminati dalle linee circolari e sinuose e il verde naturale a soffitto creano uno strato sospeso che spezza la rigidità dell’involucro. Ogni area dell'ufficio è dotata di piccoli coffee point, con water dispenser e punti di riciclo accessibili a tutti i dipendenti, posti in prossimità delle postazioni di lavoro per favorire un’idratazione costante e incoraggiare comportamenti responsabili per ridurre il consumo di plastica.
L’uso del colore è studiato in base alla funzione di ciascuna zona e propone una palette di toni pastello, che ricordano la natura, nelle zone più tranquille e accenti di colore nelle aree più dinamiche e sociali. Il verde porta un senso di naturalezza allo spazio interno e migliora l’attenzione e la concentrazione mentre il blu aiuta le persone a rilassarsi. Il giallo e l’arancione stimolano la produttività e la creatività. Finiture e materiali si distinguono per essere certificati Cradle to Cradle o EPD, ovvero realizzati con processi produttivi virtuosi che minimizzano lo spreco di materie prime e ne favoriscono il riciclo abbracciando il concetto di economia circolare per un impatto migliore e positivo sull'ambiente, sugli utenti e sulle persone.
Foto: Davide Galli